Nel 1917 vicino a Fatima, in Portogallo, la Madonna sarebbe apparsa a tre pastorelli; fra le altre cose, avrebbe dato loro un messaggio in tre parti, con alcune profezie. Per la Chiesa Cattolica è tutto vero. Ma non è stato possibile accertare gli avvenimenti neanche dal punto di vista storico!cosa accade a fatima? Alcuni avvenimenti bizzarri ci furono (vi sono molti testimoni di una sfera di fuoco rotante dai raggi colorati, ad esempio), ma di per sé nulla dicono su dio o altro.. E allora la madonna? Boh! C’è la parola di Lucia (la pastorella che trascrisse gli eventi), ma al tempo era una bambina mai andata a scuola, e però educata ben bene ad una fede bigotta e cieca.. Poi si è fatta suora, e ha scritto l’esperienza ben 20 anni dopo..
Va bene, va bene, ma almeno le profezie, ’sti messaggi.. qualcosa di buono ci sarà?!
Profezie è una parola grossa.. Lucia scrisse i messaggi nel 1941, sicché alcune delle pre-dizioni sono in realtà delle post-dizioni (come quella sulla fine della prima guerra mondiale e l’inizio della seconda).. Nel primo messaggio Lucia descrive una visione dell’inferno, con fiamme, demoni e anime sofferenti. L’inferno? Ma come, se anche la chiesa adesso ammette che non è fatto così?!!
Il secondo riguardava la Russia, dipinta come colpevole principale dei mali del mondo.. non vero!
E il terzo? Eh-eh! Per circa 60 anni, il Vaticano ha tenuto col cuore in gola milioni di credenti con ‘il terzo segreto di Fatima’, un segreto nascosto senza valido motivo e che, tutti pensavano, conteneva profezie disastrose per il genere umano. Solo il 26 giugno 2000, il papa lo rese pubblico.. Delusione totale! L’ormai famoso terzo segreto non contiene nulla di speciale!! Nessuna rivelazione, nessun chiaro messaggio, nessuna prova, nessuna premonizione.. piuttosto una specie di sogno: si parla di un ‘vescovo vestito di bianco’ ucciso da ‘soldati’ con ‘colpi d’arma e frecce’, e Wojtyla ha provato a dire che riguardava – nientepopòdimenoche – lui stesso che subì un attentato nell’81.. ma forse non si accorse di essere sopravvissuto!
E ci sono anche dubbi su autenticità e completezza del messaggio! Che giallo!
Imbarazzante, no?
[10] L’unico. Quello ‘dell’ONU/OMS del 1973’, di cui gira voce online, è una leggenda metropolitana, una bufala. Prova ne sia il fatto che l’Osservatore Romano pubblicò un articolo sul tema specifico nell’82, nel quale manca ogni riferimento. Se un simile studio fosse esistito, il quotidiano del Vaticano non avrebbe perso l’opportunità di citarlo accanto ai risultati dell’esame italiano.
A parte che non si capisce perché la cosa avrebbe dovuto suscitare l’interesse delle Nazioni Unite, nemmeno uno dei siti web che vi fa riferimento ha prodotto il documento autentico, introvabile. Tutti ripetono frasi molto simili [500 esami, 15 mesi, ..], come succede quando si copia l’uno dall’altro senza aver letto la fonte originale. Di questo misteriosissimo rapporto esisterebbe soltanto un ‘estratto-riassunto’ trascritto su una scheda plastificata esposta in loco. Così male – con errori di italiano, imprecisioni tecniche e inopportune maiuscole – da sembrare esso stesso un falso più che un degno resoconto scientifico ufficiale.